sabato 27 aprile 2013

Torta delle rose con marmellata

Cosa serve
Per il lievitino
100 ml di latte
1 cubetto di lievito di birra
100 g di farina di manitoba
Per l'impasto principale
lievitino
400 g di farina di manitoba
100 g di zucchero
80 g di burro a temperatura ambiente
2 uova
1 bustina di vanillina
1 pizzico di sale
1 limone
Per la farcitura
100 g di burro a temperatura ambiente
50 g di zucchero
ca 250 g di marmellata (in questo caso di amarene, fatta in casa)

Come si fa
Intiepidire il latte, sciogliervi dentro il lievito e versare dentro la macchina del pane*. Aggiungere i 100 g di farina di manitoba e avviare il programma per impasti lievitati (circa 1,5 ore).
Al termine della lievitazione aggiungere al lievitino nella macchina del pane gli altri 400 g di farina, il sale, la vanillina, la scorza di limone grattugiato, il burro ammorbidito, lo zucchero e le due uova.  Avviare nuovamente il programma per impasti lievitati (circa 1,5 ore). Nei primi minuti controllare frequentemente e staccare con una spatola l'impasto o gli ingredienti che inizialmente tenderanno ad attaccarsi ai lati del contenitore. Saranno necessari pochi minuti prima che tutti gli ingredienti siano ben amalgamati.
Al termine della seconda lievitazione, infarinare un piano e stendervi sopra l'impasto formando un rettangolo più lungo che largo, spesso meno di 1 cm. In una ciotola lavorare il burro con lo zucchero, quindi distribuire la crema ottenuta sull'impasto, in modo da ricoprirlo in modo uniforme. Formare un secondo strato con la marmellata.
Arrotolare su se stesso l'impasto ripiegandolo per il lato lungo, fino a formare un lungo "salame". Tagliarlo in pezzi lunghi circa 5 cm con un coltello e disporli in verticale dentro una teglia foderata di carta forno. La terza lievitazione aumenterà notevolmente il volume, pertanto lasciare un po' di spazio tra i rotolini.
Coprire e lasciar lievitare tra 1-2 ore (quando possibile, io lo metto nel forno tiepido).
Cuocere a 180°C per 25-30 minuti (tempi e temperatura per forno ventilato).


Se volessi esagerare...
Mescolare del cacao alla marmellata.

Segni particolari
E' una ricetta molto semplice da realizzare (oserei dire che è più difficile raccontarla che farla), l'impasto è molto morbido ed è ottima per colazione, oltre che come dessert.
*In questa ricetta io uso la macchina del pane per la lievitazione, il che permette risultati eccellenti e facilmente replicabili. Tutte le fasi della lievitazione possono essere effettuate però anche a temperatura ambiente, coprendo l'impasto e aspettando che quest'ultimo raddoppi il proprio volume (vale per tutte e tre le lievitazioni).

domenica 21 aprile 2013

Crostata di marmellata con base alla nocciola e mandorla

Cosa serve
400 g di farina
200 g di burro
100 g di nocciole
100 g di mandorle
200 g di zucchero
2 uova
1 bustina di lievito per dolci vanigliato
250 g di marmellata (in questo caso di fragole)

Come si fa
Tritare nel mixer le nocciole e le mandorle con lo zucchero, fino a ottenere un composto farinoso. Aggiungere la farina, il lievito, il burro ammorbidito. Mescolare, quindi incorporare una per volta le due uova. Quando l'impasto ha acquisito un aspetto omogeneo formare una palla, rivestirla con la pellicola e conservarla in frigo per almeno 30 minuti.
Al termine, prendere 2/3 dell'impasto e foderare con esso una teglia di 26 cm. Bucherellare il fondo con una forchetta e ricoprirlo con la marmellata. Stendere il resto dell'impasto in una sfoglia molto sottile e ricoprire con essa la crostata. Sigillare il bordo e praticare alcuni fori sullo strato superiore dell'impasto con un taglia biscotti molto piccolo (oppure, più semplicemente, con una forchetta) e infornare a 180°C per circa 40 minuti.

Se volessi esagerare...
Servire con fragole fresche.

sabato 20 aprile 2013

Pasta con indivia e cavolo

Cosa serve
Per 4 persone
320 g di pasta (se per celiaci, senza glutine)
1 cespo di indivia belga
1/4 di cavolo verza piccolo
1/2 bicchiere di latte
100 g di toma piemontese
1/2 cucchiaino di salvia in polvere
1 spicchio di aglio
sale, olio

Come si fa
Lessare per circa 10 minuti le foglie di cavolo e frullarle con la toma piemontese, il latte e la salvia. Aggiustare di sale e pepe.
Rosolate l'aglio in due cucchiai di olio e insaporirvi per circa 4-5 minuti l'indivia tagliata finemente. Aggiungere mezzo bicchiere di acqua calda e cuocere a fiamma media per qualche minuto. Quando l'indivia appare appassita e tutto il liquido è evaporato, spegnere il fuoco, salare e pepare.
Cuocere la pasta nell'acqua di cottura del cavolo, scolare al dente e saltare in padella con l'indivia e la salsa di cavolo. Servire caldo.

Segni particolari
Molto goloso.

sabato 13 aprile 2013

Torta salata con melanzane, pomodori verdi, cipolle di Tropea

Cosa serve
1 rotolo di pasta sfoglia
1 melanzana
2 pomodori verdi (della varietà "verdi", non nel senso di "non maturi")
2 cipolle di Tropea o 4 cipollotti
200 g di formaggio emmentaler
1 uovo
150 ml di panna
sale, pepe

Come si fa
Tagliare a fette di circa 3-4 mm le melanzane e disporle in una teglia foderata con cartaforno. Appoggiarvi anche i due pomodori. Cuocere in forno ventilato per 20 minuti a 200 °C. Lasciar raffreddare, pelare i pomodori e tagliarli a fette. Soffriggere in un paio di cucchiai di olio le cipolle tagliate a rondelle sottili. Tagliare 150 g di formaggio in fette sottili, grattugiare il resto.
Foderare con la pastasfoglia una teglia di circa 22 cm e bucherellare il fondo con la forchetta. Disporre a strati, dal basso verso l'alto: le fette di formaggio, le melanzane insaporite con un pizzico di sale, i pomodori anch'essi insaporiti con un pizzico di sale, le cipolle soffritte. In un contenitore sbattere le uova con la panna, aggiungere il formaggio, sale e pepe e mescolare. Versare sopra la torta. Eventualmente, decorare con strisce di pastasfoglia. Cuocere in forno ventilato a 180°C per 40 minuti. Servire caldo.

Segni particolari
Sapore lievemente agro-dolce, delicato, insolito ma molto gradevole. Se non si utilizzano i pomodori verdi, scegliere come alternativa delle varietà con caratteristiche analoghe (carnosi e con pochi semi).

sabato 6 aprile 2013

Lunette di marmellata (con impasto per il pane)

Cosa serve
500 g di impasto per il pane
1 vasetto di marmellata
zucchero a velo

Come si fa
Preparare l'impasto per il pane nel solito modo, stenderlo in sfoglie molto sottili, disporvi sopra la marmellata in piccoli mucchietti, aiutandosi con un cucchiaio,  ripiegare l'impasto. Con delle formine ricavare delle mezze lune. Sigillare bene i bordi con una forchetta. Disporre su una teglia foderata con cartaforno e cuocere per circa 8-12 minuti a 180°C (controllare la cottura). Togliere dal forno e cospargere subito con zucchero a velo.

Se volessi esagerare
Aggiungere un po' di zucchero nell'impasto, ma solo dopo che è lievitato almeno per metà.

Segni particolari
Ricetta molto semplice ma di sicuro effetto. Si conservano per qualche giorno in una scatola chiusa (per evitare che l'impasto si secchi troppo).